(Headxplode Records) Nome suggestivo per questa band deathcore russa formatasi nel 2008 e che sta pian piano sommando diverse esperienze professionali: un secondo Ep, un debut album, “Zodiac” del 2001, ed esibizioni live con Norma Jean, Caliban, Napalm Death, Arsonists Get All The Girls, Sonic Syndicate ed altre. “Time of Solution” propone solo tre pezzi fatti di metal pesantissimo e melodie da manicomio. “The Inevitable Changes” mette in risalto da subito un guitarworking abrasivo e dinamico, sorretto da un drumming puntuale e dalla voce gutturale e cavernosa di Ivan Nikolaev. Il sound è rabbioso con abbondanti passaggi marcati e breakdown, mentre nelle parti più sostenute sono la tipica band mosh. “Time of Solution” è in linea alla precedente e lo stesso vale per “Pursuit of Happiness”. L’EP descrive perfettamente e con solo tre canzoni il sound dei cinque. Accattivante, rabbioso, durissimo, più cupo dei The Black Dahlia Murder, più vicino ai Converge, ma non ai loro livelli. Onesti e personali, questo senza dubbio ed è un gran merito.
(AlbertoVitale) Voto 7/10