(Listenable Records) Sono cinquantatré minuti di forza e con bagliori melodici improvvisi “Altering Fates And Destinies”, dove la band francese Louldblast infonde il proprio savoir-faire, accumulato ormai dalla metà degli anni ’80 a oggi. Stéphane Buriez, voce, e soci sparano raffiche robuste, con un calibro sospeso tra il thrash e death metal con vaghe inflessioni blackened disseminate in giro. A ciò i Loudblast annunciano un buona capacità di esecuzione, limata da una produzione ottimale. “Altering Fates And Destinies” offre continui scatti potenti e veloci, qualche buon assolo di chitarra e pattern ritmici che seguono alcune sfuriate della chitarra oppure sono la vera spinta del tutto come una locomotiva infaticabile. Le canzoni di “Altering Fates And Destinies”, sono in definitiva variegate, presentando diversi cambi di passo e inflessioni melodiche determinate da un riffing magari serrato e arcigno oppure con tipiche plettrate pulite, precise e toste come nel caso del thrash metal. Nessuna caduta di tensione durante l’ascolto, nonostante alcun pezzo risulti da subito ammaliante e melodicamente distintivo. I Loudblast sono un suonare potente e concreto, sfoggiano un muro del suono eretto da chitarre estrose e una batteria poderosa ma a suo modo agile e articolata. Il prossimo anno la band copierà 40 anni di carriera e si prevede che durerà ancora.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10