(Black Widow Records) Luciano Onetti è un regista e compositore argentino innamorato visceralmente del thriller italiano, prendendo gran parte dell’ispirazione da registi come Mario Bava , Lucio Fulci, Umberto Lenzi e soprattutto il Maestro Dario Argento. Non ho avuto modo di vedere ancora i film del giovane cineasta sudamericano, ma dai trailer che al momento ho visualizzato, il legame con i capolavori creati negli anni ’70 dai registi precedentemente citati è più che evidente. Anche la parte musicale è scritta dallo stesso Onetti, il quale mantiene viva la tradizione di artisti come Frizzi, Morricone ed ovviamente Goblin. Musica in grado di creare immagini, note in grado di evocare emozioni come tensione, angoscia, suspense e paura. Brani creati per sottolineare particolari momenti dei film per cui sono stati creati, ma che allo stesso tempo risultano estremamente validi anche senza il supporto delle immagini. Una manna per chi, come me, ama le sonorità progressive degli anni ’70 ed il cinema giallo di quel periodo.
(Matteo Piotto) Voto: 8,5/10