(Invictus Productions) Quindicesimo anno di attività per gli olandesi Lucifericon, nati per l’appunto nel 2009 per mano dell’ex bassista dei Destroyer 666, Rob Reijnders, e del chitarrista Anton Heesterbeek, il quale, insieme allo stesso Reijnders, militava negli ottimi Sun’s Blood. Per celebrare questo anniversario, la formazione orange pubblica questo EP contenente sei brani, i primi tre dei quali appartenenti alle sessioni dell’ultimo full length “The Warlock of Da’ath” (recensione QUI) e scartati dalla tracklist finale, mentre i tre pezzi rimanenti sono versione live di “Khidir’s Urn” e “Qliphotic Trance”, sempre da “The Warlock Of Da’ath” e “Sevenfold”, uscito originariamente nel 2018 nell’album “Al-Khem-Me”. I tre inediti si mantengono sugli alti livelli delle composizioni scelte per far parte del disco: lo stile che da sempre caratterizza Lucifericon è un death metal a-là Morbid Angel, reso più oscuro e veloce da partiture tendenti al black che richiamano alla mente i Watain. I tre pezzi live sono ovviamente già editi e conosciuti dai fans della band, quindi posso soltanto aggiungere che la resa live è praticamente perfetta, grazie anche ad un mixaggio altamente professionale. Un EP che non aggiunge molto alla discografia degli olandesi e che sarà interessante soprattutto per quei fans che vogliono avere proprio tutto della band.
(Matteo Piotto) Voto: 7/10