(MDD Records) Nonostante siano in attività dal 2008, solo ora arriva per la prima volta in redazione un lavoro dei Mandragora Thuringia. I tedeschi con “Rex Silvarum” siglano il terzo album in studio e soprattutto esibiscono un brillante folk metal, completamente avviluppato da melodie popolari e dunque folkloriche e spesso dal retaggio medioevale. La musica incastra parti metal con un largo spettro di musica prodotta da strumenti tipici e tradizionali, creando così un tessuto sonoro espresso con equilibri mutevoli tra le parti metal e folk. Oltre cinquantadue minuti di durata per “Rex Silvarum” e distribuiti tra 13 pezzi da vivere in maniera piacevole. Oltre ai cori e parti vocali clean, il cantato spesso è tipicamente un mezzo harsh un po’ ringhiato, quasi un leggero scream a tratti, però sono le parti chiare e nitide ad essere ben riuscite e più calzanti alla musica. Ci sono pezzi come “Amygdala” e “Ausbruch” che mostrano una dominante metal, altri come “Trollmelodie”, sono tendenti principalmente al folk o al pagan metal come la title track. Interessante “Kreaturen der Nacht” perché grazie a un cantato torvo, marcato in versione ‘deutscher stil’, insieme alla musica esibisce un dark folk inedito. Le melodie sono quasi tutte catchy, accattivanti e dunque ampiamente fruibili. La complessità non è all’ordine del giorno in “Rex Silvarum” e tuttavia non è un album privo di una sua concreta componente strutturale.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10