(AFM) “Trapped in the Shadows” è di tre anni fa, ed era un disco di discreta fattura; oggi mi sembra che gli svedesi Manimal abbiano concesso qualcosa di più a un sound orecchiabile (siamo ora in presenza di un melodic metal scandinavo con tracce di power) ma ne abbiano perso in originalità. “Purgatorio” suona infatti abbastanza standardizzato, e pur non demeritando in modo particolare non sferra mai la stoccata vincente. “Black Plague” inizia su chitarre grasse e sguaiate, e prosegue su un power sostenuto ma al giusto tasso di melodia. Mentre “Traitor” si divide fra una ritmica terremotante e sprazzi melodici, “The Fear within” è parente delle sonorità portate avanti da gruppi come Brainstorm o meglio ancora Nocturnal Rites, e nella titletrack il singer Sam Nyman si esibisce ottimamente su tonalità altissime. Tuttavia, complice anche la brevita del full-length, è forte la sensazione di incompiutezza. Un prodotto che non svetta come dovrebbe, dato il blasone dell’etichetta e l’esperienza dei musicisti, nel giro addirittura dal 2001.
(René Urkus) Voto: 6,5/10