(AFM Records) Ben sei anni separano il debut degli svedesi Manimal dal suo seguito, questo “Trapped in the Shadows”; per quello che posso ricordare, il sound della band è abbastanza cambiato… per molte cose (ma forse non proprio per tutte) in meglio. Vediamo allora la scaletta. Al netto della intro, “Irresistible” ricostruisce con perizia filologica il sound di Judas Priest e Accept; più tipicamente melodic power “March for Madness”, mentre la titletrack fonda tutto su chitarre grintose e sull’ugola d’oro di Samuel Nyman. Pesante e pregna di oscure atmosfere “Man-made Devil”, ottima “The Journey”, con la partecipazione nientemeno che di Udo Dirkschneider: un brano dal fascino gotico, costruito su un ansiogeno crescendo. Molto furba “Screaming out”, brano che tenta un approccio easy con, in fondo, buoni risultati. Ecco, forse i Manimal hanno rinunciato a quel tocco oscuro e personale che si ascoltava nel debut per un approccio più lineare, onde incrociare un numero maggiore di appassionati: mi auguro che il cambiamento porti loro i risultati sperati.
(René Urkus) Voto: 7/10