(Selfmadegod Records) Nuovo progetto (l’ennesimo) per Rogga Johansson, ovvero colui che muove i Paganizer, Grotesquery e altre decine di cose. L’idea di questo 7″ si rifà a quelle dei Nihilist o comunque dell’old style fatto di muffa, cadaveri e funerali trasformati in banchetti allucinati del death metal svedese dei primordi. Voce gorgogliante, chitarre con accordature basse e opache e drumming essenziale, ma triggerato schifosamente. “No Haven for the Sane” e “Deathobsessed” si spartiscono le due facciate e vedono, rispettivamente, la partecipazione di Jörgen Sandström (ex-Grave, Krux, Torture Division) and Paul Speckmann (Master, Death Strike, Abomination). Dei due il secondo pezzo sembra essere quello più cospicuo nel sound e nella sua forma. L’album uscirà in estate e Johansson convocherà per le registrazioni Marc Grewe (Morgoth, Insidious Disease), Dan Swanö (ex-Bloodbath, Edge of Sanity), Eric Daniels (ex-Asphyx), Jonas Lindblood (Puteraeon), Patrick Mameli (Pestilence) ed altri ancora da confermare. Vedremo di cosa saranno capaci.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10