(From The Vaults) Danesi, formatisi negli anni ’80 e nei quali pubblicano un paio di demo e uno split con altre quattro band. Nel 2014 i Metal Cross si riformano per suonare dal vivo e sette anni dopo finalmente un full length, il primo. Il quintetto emerge dagli abissi del tempo con una splendida attitudine heavy metal. Decenni per incidere un album e quando arriva il momento ecco fuori un gioiello!”Soul Ripper” è composto da otto canzoni energiche, ben suonate e cariche di amtopsfere un po’ oscure, quasi occult metal in certi momenti. Un sound che rievoca anche brevi lampi di R.J. Dio, eppure le influenze sono minime. Nessuno esproprio di stile ma tanta autonomia per la band danese che si avvale di un nuovo cantante Esben Fosgerau Juhl. Costui ha sostituito il vecchio cantante Henrik ‘Faxe’ che si è allontanato nel 2019. La band ha lavorato all’album negli ultimi due anni. Hanno scelto il periodo migliore per farlo! Ironia a parte, tenacia e un pugno di pezzi agguerriti, ritmati, strutturati con personalità e una musicalità anche cangiante, rivelano una band che non ci si aspettava. Michael Steen Sørensen, chitarrista solista, si mette in mostra con qualche buon assolo, ma è ben spalleggiato dal ritmico Jon Lybæk con il quale tira fuori anche impennate speed metal o proto-thrash metal, tipo primissimi Metallica. Tutto ciò per aggiungere ancora tanto lavoro a questo sound che celebra l’heavy metal.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10