(Massacre Records) Michael Voss è un rocker tedesco che in gioventù resta folgorato dagli Status Quo. Era il 1979 e si esibivano a Münster presso la Halle Münsterland. Gli entrano nel cuore e ancora di più Rick Parfitt, chitarra e voce della band che con Francis Rossi, altra sei corde e voce, hanno formato un duo che passa alla storia del rock. Voss pubblica questo tributo al Rick Parfitt che testimonia un rythm and blues misto ad hard rocke rock and roll attraverso dieci canzoni nelle quali figurano diversi ospiti. C’è è anche Rick Parfitt jr, il figlio di Parfitt. C’è anche Mat Sinner dei Primal Fear e una vagonata di altri musicisti*. Sono canzoni pulite, semplici nella loro essenza e struttura, arricchite spesso da buoni assoli che rendono un di più in certi casi. Alcuni pezzi sembrano anche essere degli standard, per i loro ritmi, riff e come essi si abbinano, riproponendo così l’essenza della storia del rock quanto della sua discendenza dal blues. Si sente il DNA Status Quo in “Coming And Going”, “Rain”, “Oh! What A Night”. “Again And Again” è elettrica, “Don’t Drive My Car” risulta forse la composizione più equilibrata e completa tra quelle scelte. Tra l’altro era parte di un singolo con due lati A, l’altro era “Lies”. Proprio il coinvolgimento di più musicisti e cantanti inserisce un tocco raffinato alle diverse canzoni, restituendo però anche un livellamento nella resa sonora sulla distanza.
(Alberto Vitale) Voto: s.v.