(Videoradio) Quanto può essere rock un nome come Miss Eliana? Me lo son chiesto già alla seconda canzone dell’album della suddetta artista, “Love Affairs”. Il nome d’arte di Eliana Cargnelutti prima dell’ascolto mi ha fatto pensare a un rock soft e magari quasi tendente al pop. Poi si scopre che Eliana ha una voce che quella roba manco potrebbe arrivare a cantarla, magari il soul, ma non il pop. Si scopre anche che la chitarra imbracciata in copertina la suona e non la mostra come un oggetto decorativo (se vi occorresse il curriculum sappiate che è diplomata al conservatorio di Ferrara in chitarra Jazz e vinto il Blues Guitar Contest al Pordenone Blues Festival nel 2010) e che dietro di se ha fiori di musicisti che nemmeno un…no, evitiamo di scrivere certi nomi italioti in queste pagine. Insomma, musicisti di spessore internazionale e artistico, con capacità immense. Vuoi perché Miss Eliana è la tipica persona piena di energia (mi da questa idea), vuoi perché è una musicista vivace e con idee, alla fine “Love Affairs” è proprio l’album per i rockers perché ci sono quei tipici riff belli e stagionati. Francamente sono stagionati, standard, leggasi ‘come da tradizione’, ma che siano belli non si discute. La radice rock è la base sulla quale poggia tutto: la voce tonica e forte di Eliana, gli arricchimenti dell’organo, i virtuosismi della chitarra (Scott Henderson, Enrico Cavallaro, Jimi Barbiani), la sezione ritmica precisa ed elegante. C’è tutto. Magnifica “Dream”, canzone retta dall’acustica, un’atmosfera docile che poi cresce e acquisisce ulteriore pathos, con la voce di Miss Eliana che in interpretazione si mette in saccoccia tante sciacquette e ‘rockaioli’ che oggi si odono alla radio. Dimenticavo, c’è anche “Farewell” una specie di ballad country-blues, tipo Sheryl Crow, giusto per dare un’idea. Dunque ecco blues, rock, soul, r’n’b (“Too Busy” è Miss Eliana alla Aretha Franklin). Se l’artista ha delle qualità, queste si amplificano con una band che ha i mezzi per fare un album memorabile. Non voglio fare il sensazionalista, ma negli Stati Uniti Miss Eliana avrebbe già un cospicuo assegno di qualche major. Sei grande Miss!
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10
