(Atomic Fire Records) Album numero…? Non importa. Davvero, non importa più sapere quanti dischi abbia pubblicato Michael Schenker, siano essi con i nomi dei suoi progetti o partecipazioni… le quali risalgono agli Scorpions e agli UFO, da oltre cinquant’anni! Nuovo album con moniker MSG, il suo ‘group’ (il ‘group’ per definizione!), il quale vede una line up granitica con Ronnie Romero, Steve Mann, Barend Courbois, Bodo Schopf, poi esaltata da ospiti del calibro di Michael Kiske, Ralf Scheepers, Simon Phillips, Brian Tichy, Bobby Rondinelli, Bob Daisley, Barry Sparks e Tony Carey. “Universal” è un album potente, esaltante ma anche dannatamente oscuro, forse figlio degli ultimi tempi di questo mondo in rovina, di questo pianeta decadente dal quale viene voglia di scappare, a bordo di quell’astronave, verso un nuovo posto, una nuova vita, rigorosamente dispersa nell’infinità del cosmo, dell’universo… ovunque, basta che la distanza da questa terra malandata sia in grado di spegnere sul nascere ogni forma di nostalgia o desiderio di ritorno a casa. E con un disco del genere, bastano pezzi come “A King Has Gone” (feat. Kiske) per rendersi conto che Herr Michael è sempre un passo avanti, in grado di dar vita al riff definitivo, all’hook eterno, al brano infinitamente esaltante. L’heavy fuori controllo di “Long Long Road”, il groove tetro di “Under Attack”, la malinconia della quasi title track “The Universe”… ed il vintage metal di “Wrecking Ball”? O la grinta di una “London Calling”? La rabbia di “Au Revoir”… fino alle melodia delle bonus track, ovvero “Turn Off the World” e “Fighter”. Michael Schenker? Un artista che può fare in po’ quel che gli pare e piace, garantendo sempre potenza, melodia, riff, assoli e qualsivoglia dettaglio che del sano heavy metal DEVE assolutamente avere!

(Luca Zakk) Voto: 10/10