(SleazeBox Records) Dodici pezzi remixati dallo stesso Buzz McCoy, fondatore dei My Life With The Thrill Kill Kult, insieme a Groovie Mann. Dodici canzoni del periodo 1997-2007, dunque già edite ma non in queste versioni appunto rifatte, nelle quali si contano anche due dei Bomb Gang Girlz, side project di McCoy, due suoi pezzi dei quali uno “Suite 16” tratto dal suo album solista “Moda X” del 2017 – nel pezzo strumentale con un parlato che recita una frase in italiano «non si possono rubare i miei baci» – e una di Darling Kandie, il side project di Frankie Nardiello aka Groovie Mann. Pubblica il tutto la SleazeBox Records, etichetta fondata proprio dai due musicisti e amici di Chicago per promuovere i loro progetti solisti. Nati nella scena elettronica e industrial di Chicago, Nardiello e Marston Daley, cioè Buzz McCoy, si conobbero durante un tour dei Ministry. Avrebbero dovuto realizzare un film, mai finito, mentre la musica da inserirvi era stata portata a termine. Nasce così la loro avventura, con i primi passi pubblicati dalla Wax Trax! Records, la stessa etichetta proprio dei Ministry, quanto di realtà come i Front 242. Un’avventura che ha attraversato in quattro decadi le sfere dell’electronic music, l’industrial, la disco, il funky. Mescolando il tutto insieme, ovviamente. I pezzi presenti nella compilation sono stati pescati da lavori come “A Crime For All Seasons”, “Dirty Little Secrets”, “Diamonds & Daggerz”, “Gay”, “Black & Married”, “The Resurrection Of Luna” e infine “The Filthiest Show In Town”. I TKK (spesso abbreviati nel nome in tale maniera) sono stati spesso al centro dell’attenzione per spettacoli coinvolgenti perché in scena hanno trasportato il loro umorismo nei confronti della religione, la figura di Cristo, il sesso, i tabù e non senza beccarsi critiche e censure di ogni sorta. Sono celebri anche per essere parte della colonna sonora del film “Il Corvo”, nel quale interpretano anche un cameo. I loro pezzi inoltre sono spesso stati usati in spettacoli televisivi e in film. Groovie Mann, voce, Buzz McCoy, tastiere, Mimi Star al basso, Justin Thyme, batteria, e Arena Rock in veste di “Bomb Gang Girl”. “Sleazy Action”? Fantastico! Una cavalcata elettronica che tocca di tutto: industrial, drum ‘n bass, pop-ambient e così via. Pezzi possenti, come “Witchpunkrockstar” nella sua versione ‘Hevay Mental Mix’ e “Lone Road” in stile Nine Inch Nails, il synth wave/trance di “Prism” oppure electro-funky-rock di “Royal Skull”, oppure la sensuale, docile e già citata “Suite 16”.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10