(Awal) L’originalità e l’inusuale visione della musica rock e metal messa in piedi da band come Ottone Pesante o Apocalyptica, e sono questi i primi nomi che vengono in mente, hanno offerto una prospettiva diversa per inquadrare quei due generi. Si potrebbe dire lo stesso per i My Own Private Alaska che suonano le proprie linee musicali con piano, voce e batteria. Una configurazione simile, dal punto di vista del titpo di strumenti, ai The Dresden Dolls, solo che i MOPA fanno unno scarso uso del pop. Sound arrabbiato sul piano vocale, con Matthieu Miegeville che passa anche attraverso strofe urlate, parte di un tipo di variazioni che sono tra le tante che il suo cantato comunque appassionato, quasi recitato a volte, innesca in un crescendo di emozioni tumultuose. Dal punto di vista ritmico la batteria è vivace e picchia forte quando i pezzi aumentano di intensità, senza usare particolari preziosismi. Il piano, di Tristan Mocquet, resta dunque il livello che determina o sottolinea, i momenti narrativi del cantato e della girandola ritmica. Le atmosfere sono drammatiche, ovvia conseguenza dell’uso del pianoforte nonché della tensione vocale di Miegeville, che francamente per quanto lo si possa definire uno stile ‘screamo’ il suo urlare a volte è un abuso. Presente tra i pezzi anche la cover di “Where Did You Sleep Last Night?” di Leadbelly e da tutti ricordata per la versione unplugged dei Nirvana. Il tutto appare comunque attuale nonostante l’album sia di dieci anni fa. Anzi, l’album venne confezionato con una parte di pezzi riregistrati e editati già in un precedente EP del 2007 e un’altra di, allora, pezzi nuovi. A lavorare con la band anche un nome grosso della produzione musicale, Ross Robinson che ha collaborato con The Cure, Korn, Slipknot e tantissimi altri. Scioltisi nel 2014 e riformatisi alla fine 2019 con l’inserimento di un quarto elemento, la band si prepara a lavorare a un nuovo album. La Awal lo ripresenta in digitale, ma “Amen” nel 2010 uscì con Kertone Productions in CD, doppio vinile e in versione DVD.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10