(Soulfood) Interessante debutto dei Tedeschi Mynded, quartetto nato nel 2011 e dedito ad un thrash metal d’assalto, condito da buoni inserti melodici che non diminuiscono l’impatto sonoro delle composizioni. La caratteristica vincente del gruppo, infatti, è quella di saper essere accattivanti sia per i thrashers più oltranzisti per coloro che non disdegnano soluzioni maggiormente melodiche, senza tuttavia dover scendere a compromessi commerciali. I brani sono autentiche bordate thrash metal, in cui sono abilmente inserite soluzioni decisamente catchy, che si piantano in testa sin dal primo ascolto, un po’ sulla scia di quanto proposto dagli Scandinavi Kayser, band affine ai Mynded proprio per la capacità innata di risultare aggressivi e ruffiani allo stesso tempo. “Kill Or Be Killed” è aperta da un riff veloce e martellante, che rallenta all’altezza del ritornello assestandosi su un mid tempo ricco di groove. “Humanity Fade Away” parte con un drumming ipnotico, seguito dal basso, che precede un riff secco alla Annihilator, un cantato melodico e potente, buoni assoli e armonizzazioni di chitarra. “No Regrets” è un pezzo thrash old school, con chitarre veloci sorrette da una batteria sostenuta ed incalzante. Nonostante la giovanissima età, questi quattro ragazzi sanno tenere egregiamente in mano i loro strumenti, sfornando brani convincenti, ancorati alla vecchia scuola ma ricchi di personalità.
(Matteo Piotto) Voto: 7,5/10
