(Volcano) Per quanto il nome della band e la stessa copertina dell’album con il suo titolo, facciano pensare a un gruppo di hard rock, non è affatto scontato che la direzione sia inevitabilmente quella. I Nastyville pur rimanendo nel genere, fiancheggiano bene ogni aspetto del rock and roll per calibrare con energia questo nuovo album. Nati nel 2012 per spinta del batterista Danny Boy (ex Thee S.T.P.) il quale ha avuto esperienze con Gilby Clarke (ex Guns ‘N’ Roses) e John Corabi (The Dead Daisies ed ex Motley Crue), con “Glam Caramel” i Nastyville trovano la loro dimensione allegra, scanzonata, felicemente rock and roll. Le dieci canzoni dei Nastyville funzionano tutte e non sono il frutto di una produzione che infiocchetta il tutto. Inoltre con i suoi ritmi tra hard rock e punk, “Jelly Toy Goes” ad esempio, fanno subito breccia nel cuore dell’ascoltatore. Quando non sono i riff a centrare l’obiettivo, ci riesce la voce di Mark, il quale passa attraverso diverse modalità di cantato, supportato anche da qualche coro. Le chitarre forse soffrono un po’ nei riff ritmici, quasi scompaiono infatti nei ritornelli, dove voce, cori e batterie le mettono un po’ dietro. All’insegna dell’autenticità, la goliardia e anche quella energica voglia di fare casino, divertendosi, ai Nastyville sembra sia riuscito tutto per il meglio.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10