(Breaking Wheel Productions) Primo full length per Necrodium, band nata nel 2006, con tre demos all’attivo ed una buona esperienza per quanto riguarda l’aspetto live. La proposta musicale del combo Finlandese è un brutal death metal fortemente influenzato Cannibal Corpse, Suffocation e Dying Fetus. I brani sono brutali, ben costruiti e per nulla banali, pur fedeli agli stilemi del genere, grazie ad un songwriting raffinato, che mantiene un certo groove ed una capacità di coinvolgere davvero invidiabili anche nelle parti più feroci. Ne è una palese dimostrazione il brano “Into Oblivion”, che parte con un riff sulfureo, non lontano stilisticamente dai Morbid Angel di “Blessed Are The Sick”, con partiture vicine al doom seguite da accelerazioni che, per quanto efferate, mantengono comunque un non so che di accattivante e, in un certo qual modo, melodico. “Cannibalizer” è caratterizzata da una ritmica incalzante, con ottimi cambi di tempo ed un’efficace alternanza tra parti vocali gutturali e profonde ed altre vicine allo screaming. “… As Your Flesh Rots” è decisamente più brutale, con vocals malate e parti strumentali velocissime; un ideale punto d’incontro tra Cannibal Corpse e Asphyx. Un album classicamente brutal death metal, ma dotato di una spiccata personalità, con pezzi ossequiosi verso la tradizione del genere, senza per questo assomigliare in maniera troppo sfacciata a quanto proposto da altre bands.
(Matteo Piotto) Voto: 7/10