(Time To Kill Records) I Necrophagia sono una death metal band arcaica, nascono infatti nei primi anni ’80 e sonn stati tra i primi a osare in questo suonare oscuro, potente, invasato che è stato poi il death metal. “Moribundis Grim” è il nuovo album creato però con ‘materiale di recupero’. La band rompe il silenzio dopo diversi anni e soprattutto dopo al morte del cantante Killjoy nel 2018, in un periodo dove l’ultima formazione conosciuta era in procinto, da un paio di anni circa, a lavorare proprio su un nuovo album. “Moribundis Grim” raccoglie demo di quel famigerato materiale, circa trenta minuti, e nel quale figura anche il contributo di ex membri della band per completarlo, cioè John McEntee degli Incantation, Titta Tani, ex Goblin, e Mirai Kawashima dei Sigh. Tra i primi ad avere un’attitudine gore, i Necrophagia con questo lavoro aprono un ventaglio di idee, di stili e tratteggiano un’identità seminale del death metal da loro suonato. Dal punto di vista qualitativo del suono, si passa tra alti e bassi, “Moribundis Grim” di fatto sarebbe una raccolta di pezzi registrati in diverse condizioni, eppure sono tali tali da ammaliare. Soprattutto se ad ascoltarli c’è chi per il quale il death metal vecchio stampo è ancora una ragione, un interesse o magari una fede!
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10