(Despotz Records) Ogni gruppo attraversa prima o poi un periodo di crisi. Dopo cinque album anche i Nightrage hanno dovuto cambiare alcune cose, cominciando addirittura dal cantante. Per il loro sesto lavoro hanno deciso di cambiare anche etichetta e produttore, finendo nelle mani di gente che ha lavorato con nomi grossi come Dimmu Borgir e In Flames… Aspetta un momento, abbiamo nominato gli In Flames. Cavolo, adesso chi glielo dice ai nostri che c’erano prima loro? Si perchè il suono dei Nightrage è potente, svedese, moderno… ma è identico, ora più che mai anche nel cantato, al gruppo sopra nominato. Intendiamoci, il disco è buono e merita un ascolto; tuttavia non uscirà mai da quella spirale che ti fa dire “Io questa l’ho già sentita…”. Cloni.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 6,5/10