(Despotz) Rispetto alla mia recensione del precedente album del 2015 (qui) il mio giudizio su questi greci è cambiato un po’ ed in positivo. Ma questo in risposta al loro cambiamento. Diciamo che forse due anni fa la situazione per far uscire un nuovo album non era delle più propizie, visti cambi di line up importanti e pure di etichetta. Ma sembra che i nostri si siano rimboccati le maniche e si siano messi a capofitto a scervellarsi su come rendere se non altro un po’ più varia ed inedita la loro proposta musicale. Sia chiaro, gli In Flames son sempre punto di riferimento e di paragone dei Nightrage, ma almeno ora le ritmiche si son fatte più personali, le melodie più power, l’intero impianto sonoro più mitteleuropeo. Con il risultato di una musica magari in senso assoluto meno inedita ma certamente più personale rispetto al precedente lavoro. La rotta intrapresa è quella giusta, possa lei portare i Nightrage in lidi dorati.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10