(Shadow Kingdom Records) 33 Minuti di heavy metal muscolare e rabbioso, da qualche parte fra i portoghesi Ironsword e i Motorhead: il primo disco che recensisco nel 2014 è una gradita sorpresa da parte della Shadow Kingdom Records! Gli spagnoli Nigromante sono attivi da circa dieci anni ma questo è il loro primo full-“length”, che segue peraltro a un lunghissimo periodo di silenzio. Vediamo allora una panoramica dei nove pezzi in scaletta. “Heavy Metal Age” è forse la canzone che ricorda di più i già citati Ironsword, soprattutto per l’approccio vocale di Choco: il seguito del disco non sarà altrettanto epico, ma manterrà lo stesso approccio caciarone e genuinamente old school. La titletrack è sporca, con un riffone portante d’altri tempi; bellissime le fughe strumentali heavy’n’roll di “In Nomine Pater”. “False Idol” è un incontro fra i Motorhead e qualcosa dei Venom di inizio carriera, mentre “Syndacate of Crime” ha addirittura in sé qualcosa di blueseggiante in alcuni fraseggi! Non poteva mancare uno spumeggiante brano in spagnolo, “Soy un Macarra”, prima della conclusione “Satan Death Squad”, con la sua chitarra sguaiatamente speed. Onestamente mi sono molto divertito con questa “Black magic Night” e vi invito a provare la stessa esperienza!
(Renato de Filippis) Voto: 7,5/10
