(Massacre Records) Quinto album per i tedeschi Nitrogods e quinto tributo al rock’n’roll più sporco e maleducato, figlio bastardo di Motörhead, AC/DC e ZZ Top. Quattordici brani diretti, sfacciati, che sanno di birra e benzina, impreziositi dall’ugola di carta vetrata di Oimel Larcher, una sorta di Lemmy ancor più rauco. Si parte a tutta velocità con “Left Lane to Memphis”, dal testo che omaggia palesemente il re del rock’n’roll Elvis Presley, mentre musicalmente i riferimenti ai Motörhead sono palesi, esattamente come nell’indiavolata “Rotten Sucker”, dal testo ironico, dove il cantante dice di voler morire prima di invecchiare… realizzando poi di essere troppo vecchio per morire giovane. Decisamente più malinconica e vicina ai ZZ Top “Last Beer Blues”, la quale descrive il drammatico momento della chiusura del pub, l’arrivo dell’ultima birra e la sete non ancora placata. “Broke And Ugly”, invece, suona come se Lemmy avesse cantato negli AC/DC, per uno dei pezzi più coinvolgenti dell’intero platter. Un album rumoroso, lontano anni luce da qualsiasi forma di innovazione, eppure dannatamente coinvolgente: e non importa se gli accordi sono sempre gli stessi, questo è puro rock’n’roll!

(Matteo Piotto) Voto: 8/10