(Dusktone) Raum di Stavanger in Norvegia è il multistrumentista che gestisce le sorti di Noen Hater Oss. “Kunsten Aa Gjoere Jorden Ubeboelig” è dunque un’opera di black metal dell’età contemporanea, con Raum che essendo norvegese pesca da soluzioni nazionali come Watain, Khold, nonché dalla tradizione, servandosi di una sensibile ispirazione melodica che sembra essere però radicata nella tradizione popolare e in quella derivante da Quorthon. Non è difficile trovarsi di fronte all’ascolto di melodie giunte da un retaggio principalmente folk e dall’aura mitologica, pur presentate con il solo filtro del black metal nonché da elementi black and roll e qualche tocco sperimentale come in “Levkotom”. Black metal non vincolato alla canonica tecnica delle corde pizzicate in ‘tremolo’, con una dose discreta di tastiere in appoggio al tutto. Si genera così un’aura fredda, nordica e tendente a un’epica dai toni antichi. “Kunsten Aa Gjoere Jorden Ubeboelig” dopo pochi ascolti lo si assorbe con semplicità, eppure gli manca della sostanza perché avanzando nell’ascolto l’album offre si cambi repentini e magari anche vivaci ma non sempre organici o consequenziali. Al contempo è pur doveroso riferire che Raum ha sintetizzato un po’ di soluzioni tipiche del genere allevato nella sua patria, con una propria disinvoltura.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10