(Rock of Angels Records) Appena iniziati l’ascolto di “Resilience”, il debut dei francesi Öbliviön, ho avuto l’immediata percezione di aver già sentito la band da qualche parte… una rapida indagine e scopro che la formazione nasce dallo split dei Nightmare (qui la recensione dell’ultimo disco) e comprende tre membri della ‘vecchia’ band, fra cui il dotato cantante Jo Amore. Le coordinate sonore sono più o meno le stesse: un power molto tirato, al vetriolo e occasionalmente contaminato. Se l’iniziale “Honor and Glory” ha un impianto sonoro molto carico e involuto, fra power e prog, “In the Arms of a Queen” si sposta leggermente verso suoni più gotici e da soundtrack: personalmente preferisco la prima modalità, che ai transalpini riesce meglio. Incalzante “Shine in my Galaxy”, ed è poi particolarmente sentita l’interpretazione di Jo in “I thought I was a King”. Ben concepite le trame di “Facing the Enemy”, power come si faceva nella prima metà degli anni 2000; solo con la conclusiva “Dreamer Believers” la band si concede un po’ di melodia in più, che però appare sempre ruvida e compassata. Un disco maturo con un sound a tratti claustrofobico.
(René Urkus) Voto: 7,5/10