(Darkness Shall Rise) Debutto discografico per i tedeschi Obsidian Scapes, che si presentano sul mercato con questo mini EP che funge da antipasto all’imminente full length intitolato “Death Chants Echo From Aphotic Void”. Sono solo due i brani contenuti, dei quali uno è la cover di “At My Funeral” degli avant-garde blacksters giapponesi Sigh; l’unica composizione originale si intitola “Endless Sea Of Dead Mirrors”, doom lento, depressivo e monolitico, squarciato da un’accelerazione furiosa di matrice atmospheric black metal, mentre il cantato è pulito, intenso e declamatorio, facendo da contraltare al sound ruvido ed abrasivo delle chitarre. La cover dei Sigh è malata, infusa di doom, dilatata al doppio della durata originale, senza snaturarne l’essenza malsana. Poco materiale per poter esprimere un giudizio obiettivo, ma i presupposti per l’uscita di un ottimo album ci sono tutti.
(Matteo Piotto) Voto: s.v.