(High Roller Records) Dr. Ape è il cantante dei Dr. Living Dead! (thrash metal band svedese) e questo monicker è un suo progetto solista nel quale si è occupato di tutto, ma ha dato anche ospitalità a gente come Blaze Bayley, Thomas Zwijsen (chitarrista di Bayley), Tor Nyman (chitarrista, Autopsy Torment), Johannes Wanngren (Dr. Living Dead!), Christopher Hjelte, Sofia Bagge, Filip Geete, Olov Hamilton. L’attacco dell’opener “Eyes in the Night”, ha una modulazione di tipo AOR/heavy. Il riff di “Across the Room” ha una cadenza alla Dio e comunque dell’heavy metal della prima età; il genere è quello principale per tutti i brani. La scuola NWOBHM caratterizza in “The End”mentre “Curse of the Stones” ricorda gli Iron Maiden di Paul Di Anno, per il lavoro delle polifonie in diversi momenti della canzone. Tuttavia il lato heavy viene anche controbilanciato da un qualcosa più semplice e hard rock, come per “Signs of Moreia” e “Keep the Streets Empty For Me”, il pezzo più alla Kiss rispetto a molti altri, mentre “Die and Let Live” si sacrifica ai Black Sabbath e con un estemporaneo riff totalmente Slayer (molto simile ad un passaggio di “Jesus Saves”). Mi sovviene solo in questo momento che la citazione dei pezzi l’ho affiancata a nomi illustri, operazione fatta per dare un’idea di queste canzoni che funzionano perché ben suonate e interpretate. “Die and Let Live” è un album sulla figura di Grigorij Rasputin, il sound non è moderno, ma possiamo darcene pace visto che le canzoni lo sono nel vero senso della parola. Cosa non da poco di questi tempi.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10
