(Woodcut Records/Inverse Records) Dalla Finlandia arrivano questi Perdition Winds con un black metal senza fronzoli e orpelli. Sei tracce nere come una foresta d’ebano in una notte di eclissi lunare. Potenza nefasta di strumenti suonati il meno professionalmente possibile ma con assoluta devozione ai recessi più oscuri e reconditi dei nostri animi. L’atmosfera che solo il black sa creare qui viene evocata alla perfezione, in un pandemonio sonoro da ascoltare possibilmente in MC, giusto per renderlo quasi inascoltabile. Trenta minuti di perdizione pura…
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10