(Vic Records) Se ci sono due tasselli mancanti nella vostra discografia dei Pestilence, cioè i primi due demo della band, “Dysentery” e “The Penance” del 1987, la Vic viene ora in soccorso di tutti i fan. Insieme a due canzoni live del 1988, i due succitati demo riemergono dal passato attraverso questa pubblicazione in fin dei conti necessaria. Fa sensazione ascoltare oggi il ritmo battente di “Against the Innocence”, devastante esempio di thrash metal che diventerà a breve death metal. Lo stesso vale per “Delirical Life” e per tutte le altre canzoni (otto più appunto due dal vivo) che descrivono come il suonare veloce e aggressivo, era ormai qualcosa che stava marcendo verso atmosfere più cupe e possenti. Tuttavia il germe dei Pestilence era quello: progressioni, cambi, evoluzioni, un dinamismo senza pari e una chiarezza nel farlo che spesso si è rivisto nella ‘scuola olandese’. In una canzone come “Throne of Death” si sentono gli Slayer, i Death, la NWOBHM, insomma tutta una genesi di cose che ha dato vita ad altre cose e poi a loro volta ad altre e così via. Una catena filologica che si rispecchia in questi pezzi netti, graffianti e con un peso artistico e musicale illustre. Riducendo però ogni discorso che può sembrare pedante o celebrativo, questi due demo dei Pestilence non sono che manna dal cielo per chi ha passato delle ore con la band sin da “Malleus Maleficarum” in poi.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10