(Nuclear Blast Records) I vecchi leoni ruggiscono ancora. Eccome se lo fanno! Phil Campbell, l’uomo che è stato la sei corde di Lemmy per oltre trent’anni, ha ancora voglia di divertirsi, di divertire e suonare del sano heavy rock! Non gli bastano i suoi Bastard Sons (la band assieme ai i suoi figli) e, a quasi sessanta anni, decide di fare un album solista intenso, personale, creativo e con una valanga impressionante di ospiti illustri. Tutto questo pure con la ‘benedizione’ di Lemmy, in quanto questa idea ronzava nella testa di Phil già da diversi anni, tanto che Lemmy stesso incoraggiò il chitarrista nella realizzazione del sogno, tuttavia non possibile prima d’ora a causa dell’intensa agenda live dei Motörhead. Ogni brano è cucito attorno all’estro di Phil e allo stile dei suoi ospiti… come se “Old Lions Still Roar” fosse una compilation contenente brani di svariate bands, tutte con Phil Campbell alla chitarra! Intima e deliziosamente southern “Rocking Chair”, heavy e pulsante “Straight Up” con Rob Halford alla voce! Un blues sensuale ed un po’ deviato con “Faith In Fire”, mentre appare un’altra icona del rock su “Swing It”: Alice Cooper! Fantastica, malinconica e nuovamente southern “Left For Dead”, pesantissima “Walk The Talk” con Nick Oliveri e pure Danko Jones. Come se non bastassero personaggi come Halford e Cooper tra i vocalist di spicco, ecco la favolosa “These Old Boots” con la voce inconfondibile timbro vocale di Dee Snider… e pure la chitarra di un’altra leggenda vivente: Mick Mars! Travolgente “Dancing Dogs (Love Survives)” con Whitfield Crane degli Ugly Kid Joe, struggente “Dead Roses” con Benji Webbe… e Matt Sorum alla batteria. E per finire, un meraviglioso strumentale, “Tears From A Glass Eye”, il quale elargisce emozioni provenienti dallo stile di Mr. Joe Satriani!Classici rock, canzoni heavy, canzoni divertenti, canzoni riflessive, canzoni intime: è davvero una specie di compilation delle ispirazioni artistiche di Phil questo suo lavoro solista, una forma di esternazione dei sentimenti verso i suoi fans, verso il suo pubblico, verso gli amanti del rock, del metal ed ovviamente verso chi ha amato e amerà per sempre i Motörhead. Un ventaglio vasto di musica, di brani, di sonorità, di stili. Un artista grandioso, iconico, storico che con la sua sei corde si offre emozionalmente ed apre il cuore a tutti noi!
(Luca Zakk) Voto: 9/10
