(Name Music / Indie Recordings) Ovvero “Arco & Freccia” in norvegese, è il significato del nome di questa band molto distante dal metal. Giocano su sfumature alternative rock e a tratti neo hard rock o alternative metal, alla fine la chitarra si fa sentire, ma è quel fragore che è appunto solo fragore. Le maglie del riffing sono estese, danno ritmo o doppiano quello della batteria e un cantato addolcito nei toni oppure intenso, ricama le atmosfere leggere ma tuttavia toniche. Non ci si annoia in “Forget the Past. Let’s Worry About the Future”, titolo di speranza e forse anche di amarezza. Duo norvegese del nord e dunque un po’ freddo o semplicemente minimale nel sound; loro sono Aleksander Kostopoulos alla batteria e Petter Carlsen voce e chitarra. Si stanno facendo strada nel proprio paese, magari anche l’Europa li accoglierà ben presto. Intanto si apprezza “Shakkakakka”, canzone scatenata e con una robusta e briosa sezione ritmica, a dire il vero Kostopoulos sembra avere anche qualche marcia in più nei pezzi, mentre le chitarre suonano con impatto, ma sembrano indugiare in dinamiche gemellate appunto con i ritmi. Hanno poca autonomia. Tuttavia ritmo ed energia sono rilasciate dai due con estrema profusione e tanto da infondere una tiepida energia e un’atmosfera gelidamente frizzante all’ascoltatore. Bravi, vedremo poi se in futuro amplificheranno la qualità e i contenuti di un songwriting scarno, ma intenso e comunque in grado di vivere su minutaggio anche di un certo rispetto. Come per i quasi sette minuti di “Fire”.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10