(Io Pan Records / Wine and Fog Productions) Dopo un EP di un paio di anni fa (recensione qui), ecco tornare il supergruppo italiano dedito a rock mistico e nascosto, dove il black nominato nella presentazione in realtà è solo una lieve presenza che aleggia lungo le tre tracce proposte come una nebbia inconsistente ma percepibile ai sensi. Prosegue quanto fatto sentire nel primo lavoro: rock settantiano/ottantiano, con un accento molto marcato nei suoni dei due bassi presenti in formazione, i quali non fanno altro che acuire quel senso di pesantezza simile a quello esposto dal doom più depressivo, senza però farsi mancare una ritmica decisamente più sostenuta rispetto al primo cd. La voce femminile si amalgama alla perfezione con le malsane melodie che come miasmi mefitici fuoriescono dal calderone dei nostri, abili nel rimaneggiare vecchi stilemi horror con un piglio che ostenta sicumera…
(Enrico MEDOACUS) Voto: 8,5/10