(Selfmadegod) Gruppo musicale di Cheltenham, Inghilterra, formato da elementi di lungo corso per i grinder Prophecy Of Doom, gli Alehammer e i thrasher Suicide Watch. Il risultato finale in fatto di stile per i PUP è un grindcore-crust che abbina un death di stampo brutal. “Figure the 8” è un massacro per l’ascoltatore, un tipico album ‘all’inglese’, nel senso che quelle cavalcate feroci e spietate portate avanti con asciutta robustezza, proprio come da tradizione britannica, saltano da subito all’orecchio. Il lato grind e crust è controbilanciato da soluzioni che affondano nel death metal, qualche passaggio è in stile Bolt Thrower ad esempio, e questo rende l’atmosfera allucinata, torbida e oscura. Il riffing è corrosivo eppure asciutto e a tratti quasi heavy o nettamente thrash metal, il tutto è un buon equilibrio tra gli stili succitati che rendono l’album non originale ma concretamente vario. “Figure the 8” è il primo album per i PUP, preceduto dal demo EP “Black Light of Time” del 2015, consta di undici nuove canzoni e da cinque già edite ma rimissate.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10