(Dark Descent Records) Christbutcher, sepolti i Maveth – purtroppo! – mette in moto questa nuova creatura, per suonare del death metal apocalittico e spaventoso. Non torbido e malvagio quanto quello dei Maveth, ed è un bene perché altrimenti Terry Clack (appunto detto Christbutcher) avrebbe potuto continuare a tenere in vita la band, ma non certamente privo di quel tono sinistro sia nei suoni che nelle melodie. Con l’altro chitarrista Cruciatus dei Lantern, nonché coautore della musica con Christbutcher, e poi Apep e Mikko Koskinen, ha registrato lo scorso anno “Conduit”. L’album vede il parco testuale scritto da Naas Alcameth (Nightbringer e molti altri) e la partecipazione di due ospiti: Than Wilson (Casket Huffer) nella canzone “Voiceless Calling” e Dave Otero in “Thy Black Nimbus Gate”, entrambi al microfono. Clark canta e con Cruciatus crea appunto il muro sonoro che cinge “Conduit”. Il tutto cementato da Koskinen che suona la batteria come se fosse un trattore. Ritmiche insistenti e robuste, sound tenebroso eretto da riff ammantati di odio, malvagità e responsabili di turpi melodie. Death metal di puro nichilismo per i Proscription. Alcuni brani sono attraversati da qualche assolo lancinante e frenetico e si spera che in futuro possa essere una soluzione maggiormente usata. Tuttavia il futuro è a venire, per ora ci si compiace di quanto Clark abbia creato con questa nuova creatura e con la speranza che duri molto di più di altre sue passate esperienze. Sarebbe un bene, per raffigurare il male!
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10