(Idle Star Records) Mirk Star e Jimmy Idle sono due amici da tempo, almeno dai primi anni ’90, e hanno fatto musica insieme, poi artisticamente hanno percorso strade diverse. “Hardcore Rock n Roll” rappresenta un legame tra i due e, soprattutto, un ritorno alle canzoni redatte e suonate insieme. Lo hanno pensato nel 2009 e costruito tra Parigi e la Germania, con la supervisione di Mr. Andy Brings (ex-Sodom, ex-The Traceelords, la precedente band di Jimmy nella quale suonava il basso). Come mi ha scritto lo stesso Jimmy, loro sono una band rock n roll e amano la musica. Questi due elementi sono sufficienti a dare un ritratto di quanto propongono in questo debutto. Le dieci canzoni sono essenzialmente schegge di rock n roll presentato attraverso il punk-rock e l’hard rock e con toni spensierati, genuini e festosi. Rock n roll fatto col cuore e l’anima. “Acid Wings” mette le cose a posto con il suo riff lacerante, tirato, hard rock molto cattivo e con assoli selvaggi, mentre il punk veleggia in sottofondo nei cori. “Rock Like the Fuck” è tiratissima, serrata in tutto il suo essere e si accosta allo street-rock. “Sik of It All” non può passare inosservata, è il potenziale hit, l’incedere in mid-tempo che scatenerebbe un ballo festoso pure all’inferno, il refrain accattivante e il cantato (Mirk ha una voce roca e coinvolgente) coinvolgente. “Come Back”, altro rock ‘n roll, altro giro torbido, altro pezzo tanto radiofonico e ruffiano, con la voce di Mirk più roca del solito e con la chitarra di Jimmy che eleva un assolo travolgente. Candlelight, il titolo lo avverte in pieno, è la ballad d’ordinanza, per nulal scontata ma certamente semplice ma pregna di pathos, per le linee vocali e i synth in sottofondo. Cìè anche il punk-rock di “Fuck Me”, H-Bomb Boogie, un assalto che ha qualcosa dell’horror rock nello spazio del ritornello, e poi l’acustica “Deathrow Inn” che chiude l’album, anzi no! C’è ancora una traccia nascosta e non meno inferiore alle altre. Sensazioni di gioia e coinvolgimento per l’ascoltare di “Hardcore Rock n Roll”, peccato solo per la produzione che ha reso in diversi momenti un dislivello nei suoni e caotici gli strumenti. Ok, in teoria su questo metterei un voto in meno, ma solo a Andy Brings. Mirk e Jimmy le canzoni le hanno scritte proprio bene.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10