(Autoproduzione) Nati nei primi anni del nuovo millennio, i Psychophobia si sono cimentati in poche e piccole prove discografiche. L’ultima è questo tre pezzi che include “Servants of Deception”, sintesi di stile tra In Flames e Dark Tranqullity, “The Fall” che ripete questa sintesi ma con una retaggio heavy molto più profondo e “The Code”, canzone che presenta qualche atmosfera epica, dunque melodicamente più carica e particolarmente nel principio e fine. La band ha dunque un’ascendenza molto forte per il proprio melodic thrash/death metal, suonato e registrato in modo ottimale. I tre pezzi fanno subito presa ma la title track e “The Code” sembrano avere qualcosa in più. L’augurio è che “The Fall” sia un primo segnale verso una prossima realizzazione più sostanziosa, perché dopo oltre una dozzina di anni e la prova di sapere suonare e arrangiare, per gli Psychophobia è arrivato il momento di produrre qualcosa di notevole e quanto meno più personale.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10