PUNCHLINE – “Superfly”

(Pure Rock Records) Warrant. No, non quelli americani, quelli tedeschi. Speed Metal. Roba dura. E’ da questo passato che salta fuori Jörg Juraschek, voce e basso dei Warrant, voce e basso dei Punchline. U.D.O., mitica band tedesca. Altra roba dura, un pezzo di storia. E’ da questa storia che salta fuori Thomas Franke, batterista originale degli U.D.O., batterista dei Punchline. Infine, Perzonal War, power thrash band tedesca, dalla quale salta fuori Matthias Zimmer, qui solo chitarra, anche voce nei Perzonal War. Super gruppo? Potenzialmente si. Super album? Decisamente no. Le dodici tracks proposte con questo “Superfly” sono una specie di Green Day, leggermente più rock, forse più gradevoli e catchy. Sicuramente il trio voleva divertirsi con qualcosa di diverso, ma visto il loro passato, questo qualcosa poteva essere molto più tagliente, e decisamente meno commerciale, sicuramente molto meno sempliciotto. Il disco, che tra l’altro dura appena 40 minuti, non è poi male. Ci sono capitoli da dimenticare come “Get Lost” e “Speak To Me”, che veramente sembrano uscire da un platter dei Green Day, ma ci sono anche pezzi interessanti, gradevoli, come la rockeggiante “Killing Me”, o la grintosa “I’m Running”, nella quale le doti vocali di Jörg danno un piccolo assaggio delle vere potenzialità. Molto gradevole la pulsante “Would”. Per il resto? Un album abbastanza piatto, con molti pezzi simili tra loro. Potrebbe essere un bel debutto per una band di ragazzini emuli dei sopracitati “punk” americani. Sicuramente una delusione da parte di personaggi di un certo livello come questi tre metallari tedeschi.