PUNGENT STENCH – “Dirty Rhymes and Psychotronic Beats” (EP/Reissue)

(Dissonance) All’origine un EP pubblicato nel 1993, dunque tra il secondo album “Been Caught Buttering” (QUI recensito) e il terzo ““Club Mondo Bizarre” For Members Only”. Una cover censurata in diversi paesi sovrastava dei pezzi nuovi, un paio di cover e due remix, per un clima tra durezza e situazioni sonore a volte bizzarre. “Viva la Muerte” è un insieme di Pantera, stoner e groove che con “Horny Little Piggy Bank” forma le due sostanziali novità dell’EP, escludendo l’intro “Praise the Names of the Musical Assasins”. Due novità che anticipavano la continua virata death and roll iniziata con ““Club Mondo Bizarre” For Members Only”. Le due cover sono la simpatica “Why Can the Bodies Fly” dei Warning e “Four ‘F’ Club” dei Mentors, con quest’ultima apprezzabile per la sua linea tra Black Sabbath e crossover. “Blood, Pus and Gastric Juice” è un pezzo inizialmente comparso nello storico split con i Benediction, qui onorato da due remix. Il primo si basa essenzialmente sul riffing possente del pezzo e un grosso lavoro batteristico da parte di Alex Wank, il tutto abbinato alla volontà del trio austriaco di puntare su numerosi suoni disgustosi e, a loro modo, provocatori. Di stampo techno il secondo e non del tutto esaltante. Cinque canzoni pescate da un live a Tel Aviv in Israele del 18 marzo del 1992 ampliano la ristampa.