(Hellthrasher Productions) Il nome di A.Death e del suo progetto Putrified gira già da qualche anno. Dopo due album ecco il secondo EP “Sacrilegious Purification”, altra blasfema, iraconda, folle espressione di un metal che racchiude death, black metal e qualcosa vicino al crust-grindcore. Pezzi sfrenati, estremi, torbidi ma altamente comunicativi nel riffing che si dimostra una colata irruenta di melodie, ovviamente putrefatte e sacrileghe. In questo “Sacrilegious Purification” A.Death ci mette dentro un concentrato di idee davvero terrificanti e malsane, ottenendo così un metal estremo, fantasioso e volendo dirla tutta anche un po’ originale. Certo, l’insieme è un miscuglio di cose, ma dosare bene gli ingredienti e amalgamarli tra di loro è quel genere di ricetta che non può riuscire a tutti o comunque non ad occhi chiusi. Atmosfere tenebrose, cenni di Asphyx, doom, death/black ‘n roll, Marduk, tastiere sulfuree…tante cose affiancate e costrette a copulare tra di loro per creare una vorticante nuova creatura. Ovviamente figlia di Satana!
(Alberto Vitale) Voto: 8/10