(Unholy Prophecies) “Unholy Prophecies is committed to delivering pure filth and ugliness, the underground way”… Ora, da un’etichetta discografica che si presenta in tal guisa, cosa mai volete aspettarvi?! Solo marciume ovviamente. E se il combo che vado a recensire è pure svedese, allora siamo su un allineamento planetario decisamente favorevole a partorire qualcosa di musicalmente valido. Ecco allora una breve intro in stile quasi egiziano, poi sei tracce rigorosamente vecchie, fuori dal tempo, lontane anni luce dalle produzioni pompate odierne. Solo musica, rabbia e furia cieca che si mischiano a formare un’atmosfera vecchia e stantia, che sa di scantinati e tombe chiuse da troppo tempo. La registrazione? Pessima. La resa sonora? Ancora peggio. Quindi una release perfetta per gli amanti di Nihilist e Asphyx. Benvenuti nella vostra tomba.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10