(Cave Canem D.I.Y.) E’ questo EP il testamento finale dei Quiet In The Cave? La band di “Monstro” pare si sia dissolta e “Tell Him He’s Dead”, uscito per la loro etichetta, è il saluto finale. Munholy, Carlo, Ale e Mike si concedono questo ultimo atto compositivo, di soli cinque pezzi che esprimono la personale alchimia che i QITC hanno realizzato con il doom, il post metal, black metal e industrial. Un sound caratterizzante, tetro ma potente, melodico ma aggressivo. Un sound che sembra alla deriva dal metal stesso e porta la band a percorrere acque oscure e pericolose. “Monstro” è un brano dal peso specifico superiore, è fatto di concretezza e post metal marcato e freddo, ma è l’unico momento di “Tell Him He’s Dead” che non sembra un viaggio, ma si sta con i piedi per terra. Si, “Tell Him He’s Dead” è un viaggio, l’ennesimo, attraverso scenari, ombre, città diroccate, sussulti dell’anima, montagne brulle e pianure dall’aspetto lunare. Un viaggio, questo è “Tell Him He’s Dead”. I QITC sono abili a plasmare atmosphere, a bilanciarle con emozioni altalentanti e dar loro sempre quell tocco di acida cattiveria ed epica sinistra e funerea. Non vale la pena esaminare nello specifico i pezzi, dare loro un significato o rendere di conto su generi e influenze. La verità è che l’ascolto di questo lavoro è passato più e più volte attraverso la mia testa, il tempo è fluito via, sospendendomi in una dimensione estranea alla vita.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10