(DeFox Records / Heart Of Steel Records) Hard rock melodico d’alta classe quello proposto da Red Bertoldini, artista Veneziano (ma ora vive negli States), già batterista della metal band Dark Lord e successivamente cantante presso Foxy Lady, Rebel Toys e Mary Rose. Questo album, risalente al 1992 ma inspiegabilmente mai pubblicato prima d’ora, contiene otto pezzi, tra cui due cover: “Fool For Your Lovin” degli Whitesnake e “Rock’n’Roll” dei Led Zeppelin; non a caso, visto che lo stile vocale di Red è pesantemente influenzato da David Coverdale e Robert Plant, come nell’opener “Strong Emotion”, brano cadenzato dal ritornello facilmente memorizzabile, dove la voce calda e sensuale è ben accompagnata dal lavoro di basso e chitarra, entrambi suonati dal virtuoso Alex Masi. “Lay Down” è più veloce e diretta, rock zeppeliniano al cento per cento, dotato di assoli di chitarra funambolici e una prova vocale da applausi. Più ancorata agli anni ’80, “Red Car” è dotata di un riffing incalzante di scuola Dokken, mentre il refrain mi ricorda in qualche modo gli AC/DC di “Highway To Hell”. “Restless Soul” è più sincopata e caratterizzata da un giro di basso ipnotico; il brano è meno diretto rispetto ai precedenti e necessita di qualche ascolto per essere compreso. “Make It Sure” è un brano molto cadenzato, impregnato di blues che sembra uscito dal songbook dei migliori Led Zeppelin. “Back In Town” è dominata dalla chitarra acustica e dall’armonica a bocca, per un brano dal forte sapore country / blues deavvero molto suggestivo. Il lavoro si conclude con le cover di Led Zeppelin e Whitesnake, brani che non hanno bisogno di presentazione, essendo dei classici dell’hard rock conosciuti da chiunque, qui resi in maniera fedele agli originali. Notevoli gli acuti di Red su “Rock’n’Roll”, dimostrandosi davvero dotato di un’ugola illimitata. Sinceramente non riesco a capire i motivi per cui quest’album non sia stato pubblicato prima d’ora, sarebbe stato un peccato se questa chicca fosse finita nel dimenticatoio. Un plauso alla DeFox Records e alla Heart Of Steel Records per avere riportato alla luce questo autentico gioiello.
(Matteo Piotto) Voto: 8,5/10