(Twilight-Vetrieb) Forse la Germania sarà per sempre una terra devota al thrash metal. Ogni anno una considerevole quantità di album provengono da quelle parti. I Rezet, appunto tedeschi, con “Civic Nightmares” toccano quota secondo album e ascoltandolo viene voglia di andare a sentire come era il precedente “Have Gun, Will Travel”. I Rezet fanno centro con il loro old style, non si scollano di una virgola da certe cavalcate in stile Megadeth, “Rezet to Zero”, “The Quest” (periodo “Peace Sells… But Who’s Buying”), Metallica (i primi di “Kill ‘Em All), “Combat Shock”, e poi gli Slayer ma anche Exodus, “Full Throttle” che sembra combinare entrambi gli stili. “Out for Blood” si rifà alla NWOBHM, ma quel plettrare così nitido e anglosassone si riascolta anche in “Gargantua”. Echi dal passato, sound thrash metal, ma imbastardito anche dallo speed metal e da soluzioni definitamente heavy metal. Tutto è lecito in questo album che procura emozioni e adrenalina.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10