(Inside Out Music) Nell’immaginario di chi viaggia con la mente, certi luoghi hanno dei suoni. Sonorità che identificano un luogo e viceversa, rumori propri tanto quanto il traffico o il chiasso della folla. Ecco, nella mia testa Philadelphia ha il suono di questo duo. Un suono grezzo, ruvido e metallico, fatto di esperienza sulla strada più che esperienza sugli strumenti, dove la vita degli uomini viene trasferita in suono. Si respira austerità e passione allo stesso tempo in queste tracce, suonate e prodotte con classe e polso, tipici di chi sa cosa dire e soprattutto come dirlo. Vagamente ispirata a nomi sacri come i Toto, questa esperienza sonora regala soddisfazioni a chi sa apprezzare la musica di intuito, senza troppi fronzoli.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10