(Autoproduzione) “It’s only Rock’n’Roll but I like it”, diceva un certo Mick Jagger: e direi che questa frase va benissimo per presentare l’ultima fatica degli abruzzesi RockRace, 10 brani di rock/blues sporco ma genuino con un piede nei ’70 e l’altro all’incirca fra 1987 e 1993, nell’epoca dei Guns’n’Roses. Le composizioni sono immediate, fatte per essere suonate dal vivo, e intrattengono piacevolmente l’ascoltatore per i circa 43 minuti di durata di questo “Valkirja”. “The Beginning” tiene subito fede alle promesse del flyer con un sound sporco e blueseggiante che ricorda molto i Led Zeppelin (ma comunque aggiornati almeno, come si diceva, a inizio anni ’90). Dall’approccio tutto moderno è invece la grintosa “Best Love”, mentre prevale il blues nella cadenzata “I hate the World”. Altra genuina carica hard rock in “Too bad”, mentre “Hole in my Soul” è la più sorniona e accattivante delle power ballad. Verso la fine della scaletta, “Walk on by myself” sembra fatto per passare sui titoli di coda di un film romantico che finisce, inaspettatamente, senza che i protagonisti tornino insieme. “Valkirja” non lascerà sicuramente tanto presto lo stereo della mia auto, poco ma sicuro!
(Renato de Filippis) Voto: 7/10