(autoproduzione) Francia. Con tutti quegli artisti speciali, strani, unici. Tom Rodeo è uno di loro, un rocker che ha suonato in giro, con varia gente… fino a quando ha deciso di dedicarsi al suo progetto personale. La cosa attrae l’attenzione, grazie a dei video coinvolgenti. Il progetto si evolve da one man band (lui cura comunque tutto) e nasce un quintetto espressamente è ispirato alla carica energetica di bands quali Motley Crue e Guns’n’Roses. “Fantasy World” è il risultato di questa idea personale, di questa valvola di sfogo nel nome del rock’n’roll. Nove tracce piene di potenza e sincero intrattenimento, molto ben suonate, molto ben arrangiate, pensate e suonate per divertire, per dare la carica, per coinvolgere. “Don’t Need You“ apre con energia strepitosa: un pezzo nervoso, travolgente, cattivissimo. “Dirty Mind“ è coinvolgente, un groove carico ed un ritornello molto ben sviluppato. Struggente la ballad “Drink With A Ghost“, mentre “Gasoline” è un singolo perfetto: potentissima, sconvolta, piena di divertenti dettagli ed un assolo ben fatto. Ancora intensità emotiva con “A Prayer For A Son“ e “Because Of You“, quest’ultima più power ballad degli altri due lenti. Elettricità statica fuori controllo con “Monkey Face“, melodia profonda su “Silence” mentre l’immancabile gusto southern emerge sull’ottima “Purple Life“. Un album con gusto classico, un album di sicuro effetto, un album al quale è difficile resistere. Un inno all’hard rock puro, schietto, diretto e semplicemente eterno.
(Luca Zakk) Voto: 7/10
