(Season of Mist) Da qualche parte nelle note per la stampa della Season Of Mist per “Apocalypse” dei Rotten Sound, c’è scritto “Finland leading grindcore machine“. La principale macchina grindcore finlandese appunto, è una possibile colonna sonora dell’Apocalisse. La colonna sonora della devastazione ultima, del termine finale dell’esistenza di ogni forma vivente. Un assalto grindcore diretto e puro, senza necessariamente invischiarsi in derivazioni crust o con punzecchiature death metal. Grindcore come espressione ultima dell’estremismo, questo è “Apocalypse”. Hanno impiegato sette anni per pubblicare un nuovo album i finlandesi ma dal risultato si può affermare che il tempo non ha posato della ruggine su questa macchina sterminatrice. Un album che nella sua impostazione non suona dozzinale e nato per caso, Mike Aalto, chitarrista, ha spiegato che “Apocalypse” poteva uscire molto prima ma la band si è presa del tempo per rifinire al meglio i pezzi. Tutto era già pronto nel gennaio dello scorso anno, però sono intervenuti altri fattori e un ulteriore lavoro attorno al progetto, come alla copertina per esempio e così via. Spettavano il momento migliore i Rotten Sound ma visto il risultato sarebbe stato sempre quello giusto.
(Alberto Vitale) Voto: 8,5/10