(NorthPoint Productions) “Paper Blood” uscì nel 2005, verso la fine del periodo di John West di questa band danese che in trentadue anni, dietro al microfono, ha avvicendato vari grandi vocalist. Il più noto tra loro è D.C. Cooper, con i suoi andirivieni e tutt’ora in formazione, l’originale Henrik Brockmann, il mitico Mark Boals, noto anche per il suo lavoro con Malmsteen e John West, forse il vocalist meno prog, meno power, con un timbro vocale più vicino all’hard & heavy, nonostante il sound tipico della band sia sempre riuscito anche con lui a materializzare quella teatralità imponente che l’ha resa famosa. John West entrò in scena con “Fear” dopo il mitico “Paradox”, passando per “The Mission”, “Eyewitness”, fino a “Paper Blood”, l’ultimo album con questa voce, in vista dell’autocelebrativo “Paradox II: Collision Course”, il quale vide il debutto di Boals. “Paper Blood”, indubbiamente uno dei migliori dischi -assieme ai due “Paradox”- della band di André Andersen, fu una intensa mescola di metal melodico, ottantiano, progressivo, power ed assolutamente teatrale, ricco di tastiere epiche, un tuonante concept album orientato verso il significato del denaro e dell’avidità, un disco di importanza storica che ora giustamente si merita una reissue succulenta, qualcosa di irresistibile per tutti i collezionisti ed i fans! Questa riedizione, infatti, esce su CD digipak con un booklet ricco di foto dell’epoca e ben quattro bonus tracks, ovvero nuove versioni delle storiche “Day In Day Out” e “One By One”, e due immancabili live registrati all’epoca (“Never Give Up” e la title track dell’album). Naturalmente un simile lavoro non poteva non far capolino in formato vinile, in questo caso tinto di arancione, rigorosamente doppio, gatefold, con una copertina emozionante e due bonus tracks acustiche (“Long Way Home“ e “Day In Day Out”). Una band intramontabile che solo l’anno scorso ha pubblicato l’ottimo e celebrativo “Dystopia” (recensione qui), pertanto perfettamente nel diritto di celebrare in modo seducente uno dei suoi dischi più famosi… almeno nell’attesa che tutto si risolva, che tutto torni alla normalità, che diventi sensato registrare il sedicesimo album di inediti per poi promuoverlo opportunamente accendendo la miccia di un nuovo provocante tour!
(Luca Zakk) Voto: 8/10
