(Nuclear Blast) Ed eccoci ancora di fronte a un live dei Sabaton… non sono certo passate ere geologiche da “World War Live”, QUI recensito, né da “Swedish Empire Live”, del 2013, che onestamente ho preferito risparmiarmi; ma evidentemente è già il momento di “Heroes on Tour”, con la testimonianza dei trionfi al Wacken e al Sabaton Open Air dello scorso anno (sui 2 DVD: il CD riguarda il primo show). Perché ce l’abbia tanto (pare che sia l’unico in Italia) con Joakim Brodén e soci lo spiego QUI e QUI; adesso che volete che vi dica sul terzo live in cinque anni? Volete Joakim che rutta, straparla e scherza cambiando il refrain di “Gott mit uns” (‘Dio è con noi’) con “Noch ein Bier” (‘Ancora una Birra’, la frase che scherzosamente dice il pubblico tedesco per avere un bis)? C’è. Volete una “Primo Victoria” da cantare col pugno al cielo? C’è (ma c’era anche su tutti i live precedenti). Volete i nazisti che marciano in Russia, il tragico destino di Carlo XII, i pagani svedesi, le divisioni fantasma e la suprema celebrazione dell’arte della guerra? C’è tutto questo. Quanto tutto questo possa ancora farvi correre a comprare questo package non lo so. A me non è bastato.
(René Urkus) Voto: sv.