(Karthago Records) Altro frutto mai maturato della NWOBHM, gli albionici Sacrilege pubblicarono tre demo fra 1982 e 1984; ritornati sulla scena nel 2011, con il vecchio frontman Bill Beadle affiancato da nuovi musicisti, hanno da allora riversato moltissimo materiale sul mercato (sette fra dischi di inediti e compilation in quattro anni!). Questo “Ashes to Ashes” è una lunga raccolta di materiale già pubblicato (14 pezzi per 77 minuti), apripista per il disco di inediti “six6six”, che precede di una sola settimana sul mercato. Quello dei Sacrilege è un heavy metal oscuro, spesso guidato dalle tastiere (“The Traveller”), talora ben oltre i confini dell’horror (“Ascention”, “Gates of Hell”), altre volte affidato a chitarre cupe e allo stesso tempo taglienti (“Condemned”, “Ashes to Ashes”); alcuni brani hanno addirittura uno strano ma intrigante feeling progressive (“Feeding on the Humans”, “The Fight back”, la conclusiva e a suo modo ansiogena “Evolution”). In un solo caso, con l’inno “Rock’n’Roll with the Devil”, i Sacrilege cedono a sonorità più catchy: per il resto mostrano tutt’altra NWOBHM rispetto a quella a cui i più sono abituati. Sicuramente ora l’attenzione è alta, vediamo che cosa succede con “six6six”.
(René Urkus) Voto: 7/10