(Inverse Records) Gothic/Dark wave dalla Grecia: e chi lo avrebbe mai detto? I (o ‘le’, anche se sono tutti uomini?) SadDoLLs sono in attività dal 2006 e questo è il loro terzo full-“length”. Dietro la copertina inquietante ma riuscita si nasconde un disco derivativo ma piacevole, che riesce ad essere ‘cool’ senza strafare. Se “Lady Cry”, la opener, ha quasi tendenze elettroniche, con qualche eco degli HIM, “Terminate me” è un gothic più classico, con tastiere dominanti ma comunque discrete; gradevole il ritmo di “Suicide Girl”, che mi ha ricordato i 69 Eyes, mentre “The last Valentine” è così melodica da risultare ruffiana. Più dura, con qualche occasionale growling, “Creeping Skies”, mentre la sorniona “Angels making Love” trasuda dark wave anni ’80 da ogni nota. Al ritmo sostenuto di “You make me feel like Nothing” si contrappone quello, malinconico e disincantato, della conclusiva “On the Road 66”. Sicuramente un buon prodotto di genere, soprattutto per i nostalgici.
(Renato de Filippis) Voto: 7/10